
Un antico proverbio africano recita "non vi sono mai due persone che non si capiscono, vi sono solo due persone che non hanno discusso" quindi forse bisognerebbe aprire la porta del dialogo per risolvere quello che può trasformarsi in un conflitto etnico a chi ci fa paura piuttosto che chiudere le frontiere e rimpatriare tutti...
Soprattutto i bambini devono imparare che sebbene i propri compagni di banco si chiamino Afiz, Kart, Dimitriescu, Gonzales, Ijon,Wadimiro piuttosto che Marco Alessio o Mattia in fondo “We may look different but we feel the same”