domenica 11 novembre 2007
trilly for you...
 
posted by Rosy at 19:52 | Permalink | 1 comments
Ho scelto te...
Nel silenzio della notte
io ho scelto te.
Nello splendore del firmamento,
io ho scelto te.
Nell'incanto dell'aurora,
io ho scelto te.
Nelle bufere più tormentose,
io ho scelto te.
Nell'arsura più arida,
io ho scelto te.
Nella buona e nella cattiva sorte,
io ho scelto te.
Nella gìoia e nel dolore,
io ho scelto te.
Nel cuore del mio cuore,
io ho scelto te.
S. Lawrence
 
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venerdì 9 novembre 2007
come si sconfigge la mafia se anche la tv ne celebra le prodezze in 7 puntate?

Li arruolano appena diventano capaci di essere fedeli al clan. Hanno dai dodici ai diciassette anni, molti sono figli o fratelli di affiliati, molti altri provengono da famiglie di precari. Sono il nuovo esercito dei clan della camorra napoletana. Vengono dal centro storico, dal quartiere Sanità, da Forcella, da Secondigliano, dal rione San Gaetano, dai Quartieri Spagnoli, dal Pallonetto, vengono reclutati attraverso affiliazioni strutturate in diversi clan. Per numero sono un vero e proprio esercito. I vantaggi per i clan sono molteplici, un ragazzino prende meno della metà dello stipendio di un affiliato adulto di basso rango, raramente deve mantenere i genitori, non ha le incombenze di una famiglia, non ha orari, non ha necessità di un salario puntuale e soprattutto è disposto a essere perennemente per strada. Le mansioni sono diverse e di diversa responsabilità. Si inizia con lo spaccio di droga leggera, hashish soprattutto. Quasi sempre i ragazzini si posizionano nelle strade più affollate, col tempo iniziano a spacciare pasticche e ricevono quasi sempre in dotazione un motorino. Infine la cocaina, che portano direttamente nelle università, fuori dai locali, dinanzi agli alberghi, alle stazioni della metropolitana. I gruppi di baby-spacciatori sono fondamentali nell’economia flessibile dello spaccio perchè danno meno nell’occhio, vendono droga tra un tiro di pallone e una corsa in motorino e spesso vanno direttamente al domicilio del cliente. Il clan in molti casi non costringe i ragazzini a lavorare di mattina, continuano infatti a frequentare la scuola dell’obbligo, anche perchè se decidessero di evaderla sarebbero più facilmente rintracciabili. Spesso i ragazzini affiliati dopo i primi mesi di lavoro vanno in giro armati, un modo per difendersi e farsi valere, una promozione sul campo che promette la possibilità di scalare i vertici del clan; pistole automatiche e semiautomatiche che imparano a usare nelle discariche di spazzatura della provincia o nelle caverne della Napoli sotterranea.

Da ‘Gomorra’ di Roberto Saviano.

 
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giovedì 8 novembre 2007
Buon Compleanno, Mowgli...
da Rosy...
 
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lunedì 5 novembre 2007

 
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domenica 4 novembre 2007
Diversi fuori, uguali dentro...
Questi sono giorni tristi per chi crede nella cooperazione, nell'integrazione e nella solidarietà tra popoli, non si può entrare in merito ad un dibattito così complesso in poche righe, ma mi permetto di dire che non c'è soluzione e merito nel cacciare persone che nel bene e nel male cercano comunque un riscatto nella vita. Il degrado e la povertà portano ad atti di vera delinquenza ma mi chiedo la xenofobia non è altrettanto criminale?
Un antico proverbio africano recita "non vi sono mai due persone che non si capiscono, vi sono solo due persone che non hanno discusso" quindi forse bisognerebbe aprire la porta del dialogo per risolvere quello che può trasformarsi in un conflitto etnico a chi ci fa paura piuttosto che chiudere le frontiere e rimpatriare tutti...

Soprattutto i bambini devono imparare che
sebbene i propri compagni di banco si chiamino Afiz, Kart, Dimitriescu, Gonzales, Ijon,Wadimiro piuttosto che Marco Alessio o Mattia in fondo “We may look different but we feel the same”

 
posted by Rosy at 13:05 | Permalink | 0 comments
venerdì 2 novembre 2007
signac

c'è anche lui nel mio mondo, Paul Signac uno dei miei pittori preferiti insieme a
Van Gogh e DEGAS
questi ultimi artisti hanno persino un posto sulle pareti della mia stanza in attesa di poter vedere questi capolavori da vicino...
I dream...
 
posted by Rosy at 17:42 | Permalink | 0 comments